C’è un centro riconoscibile, qua e là: è la donna, nei suoi quartieri esclusivi e nelle sue Notti di luna. Nel racconto Il libro, non a caso il narratore incide le parole sul corpo di una donna, per dare a quelle un sapore oltre il tempo. E L’invasione delle ballerine non è altro che un sogno di leggerezza in un mondo che talvolta dimentica anche la sua storia. Un mondo di Abitudini, dove anche la scienza trova a fatica il senso alle Parole. Non basta Il ritorno delle sirene in laguna per risvegliare le menti e levare il torpore dalle città. Forse c’è bisogno del racconto, per poter vedere anche dietro le quinte del potere, per non illudersi che tutto accada in un’isola felice che ad inganno si proclama società del benessere.