Dal Circolo di Studi Diplomatici
Gli equilibri politici, economici e sociali nel mondo stanno rapidamente evolvendo. Di questa evoluzione sono attori sempre più rilevanti Stati e raggruppamenti di Stati ai quali la demografia, la potenza economica e finanziaria e il possesso di materie prime indispensabili alle transizioni energetica e digitale danno una crescente dimensione politica ed anche militare. Mutano al tempo stesso gli equilibri interni in molti Stati con conseguenze sui loro rapporti reciproci e su sistemi di alleanze, mentre incidono sul ruolo dell’Europa le difficoltà nel suo processo di integrazione e nei rapporti transatlantici. Ma tra i nuovi attori vi sono anche soggetti non statuali con enormi capacità finanziare e un loro controllo a volte monopolistico di nuove tecnologie, dell’intelligenza artificiale, di dati sulla vita di miliardi di persone, di sistemi complessi e pervasivi di comunicazione e di informazione che li rendono anche portatori di un esorbitante potere politico. Le istituzioni multilaterali e il loro ruolo in un mondo multipolare per regolare la cooperazione tra gli stati e la gestione dei conflitti e delle grandi sfide transnazionali, dai cambiamenti climatici con le loro conseguenze sulla sicurezza globale alla rapida evoluzione di nuove tecnologie, sono sotto attacco.
Per orientarsi tra i complessi sentieri della politica internazionale preziosa è l’attività del Circolo di Studi Diplomatici, istituito nel 1968, nel quale Ambasciatori d’Italia non più in servizio si riuniscono regolarmente per scambiarsi valutazioni su quanto avviene nel mondo, che riversano poi nelle “Lettere Diplomatiche” e in Dialoghi Diplomatici” ai quali partecipano anche autorevoli ospiti esterni. Il presente volume della Collana "Osservatorio Globale" di Mazzanti Libri, raccoglie le Lettere e i Dialoghi pubblicati nel 2025, anno denso di eventi, crisi e conflitti, con le visioni di chi ha operato in prima persona per molti anni nell’esercizio di funzioni diplomatiche ai più alti livelli.
